 |
Luogo di residenza: via, città, provincia*, nazione* ( Address:
street, town, country ): Milazzo |
 |
Breve storia della vettura* ( Short history of the car) ):
“Non sapete quello che vi siete messi in casa”. E’ con questa frase
che alla mostra-scambio di Reggio Emilia nel lontano 1996, un
operatore del settore, esordì alla nostra richiesta di pezzi di
ricambio per il restauro di una Lancia Ardea, la nostra Ardea, una
quarta serie del 1949 telaio n° 12051.
La storia di questa (per noi non addetti del settore, ma solo
semplici appassionati di veicoli storici o qualsiasi cosa che abbia
a che fare con la ruggine e con il vecchio) epica impresa è però
iniziata molto prima, seduti sulla soglia di marmo del “Mobilificio
Bancalari” a La Spezia, la nostra città. E’ qui, che durante le
nostre conversazioni mattutine sulle varie auto d’epoca di nostra
conoscenza è stata pronunciata l’imponderata frase: - “Perché non
restauriamo anche noi un’ auto storica? Potremmo andare a vedere a
Guastalla (RE), dove so che una signora ha nella legnaia la vecchia
auto del fratello deceduto. Dopo i primi viaggi nella località della
Bassa Reggiana per verificare il modello della vettura e la
eventuale possibilità di acquistarla, con nostra sorpresa, non ci
trovammo di fronte alla”solita” Topolino, 1100 o Appia, bensì ad una
fantastica Lancia Ardea. Presi dall’euforia del ritrovamento, la
nostra passione ci portò a concludere la trattativa con l’anziana
proprietaria, e dopo atto notarile e visita al PRA per accertare la
radiazione d’ufficio del mezzo, ci portammo a casa il rottame in
data Primo Maggio 1995, Festa del Lavoro e ironicamente fu soltanto
il lavoro che non ci mancò nei successivi dodici anni di restauro,
che terminò con l’encomio dell’Ingegnere della Motorizzazione
Civile, durante il collaudo per la re-immatricolazione della vettura
, avvenuto ad aprile del 2007.
Nello specifico, le spese da noi sostenute, escluso le migliaia di
ore relative alla nostra manodopera (ribadiamo che non siamo
specialisti del settore, ma semplici appassionati) ammontano ad
attuali 23.000 Euro. |