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		Aggiornamento:
		30.08.2024 |  
		
			
		
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  26 Febbraio 2020   
			
				
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		D: Salve Maurizio, ci siamo parlati al telefono prima. Ma i volanti 
		color sabbia di cui allego foto del claxon non potevano essere avorio in 
		origine , può chiarirmi?   
		R: Buongiorno G....., 
		questo colore delle foto è alterato. In origine erano avorio. Si 
		alterano al punto da diventare di un colore strano tra grigio marrone e 
		verde. Ho appena costruito un pulsante clacson di questo colore su 
		campione. 
		Questo il mio, ed è tutto originale. È uno dei pochi conservati così. 
		Sicuramente avrà preso poco sole. Anche pomello cambio e posacenere sono 
		uguali.   
		R: Sarà....ma ho difficoltà a comprendere come cambi colore in modo così 
		omogeneo , in profondità e senza sfumature ed anche nelle parti non 
		esposte alla luce quali l'interno del claxon . Comunque non sono un 
		esperto Ardea per cui non ho interesse alcuno a difendere un colore 
		piuttosto che un altro . R: Buongiorno G......,come già in gran parte spiegato, la presenza seppur rara di 
					volanti color avorio conservati conferma che quello era il 
					colore originale. Un volante marrone non si trasforma in 
					avorio ma il contrario può avvenire per degradazione per 
					esempio a seguito di un processo ossidativo.
 Il catalogo ricambi prevede per l’Ardea berlina due soli 
					tipi di volanti: quello nero fino al telaio 12030 e quello 
					avorio dal telaio 12031 (IV serie), non ce ne sono altri.
 La colorazione marrone non è mai uguale in questi volanti ma 
					è progressivamente più scura con l'aumentare dello stato di 
					degrado del materiale: dall'ingiallimento iniziale si passa 
					al nocciola/marrone e via fino al grigio verdognolo quasi 
					nerastro nei casi più disperati. Ciò dimostra che da marrone 
					non si passa all’avorio.
 Se la degradazione è di tipo chimico, non è solo 
					superficiale e con l'aumentare nel tempo diventa disuniforme. 
					Sicuramente età, sole, calore e sudore acido delle mani, 
					attivano e favoriscono il processo.
 La degradazione non riguarda solo il colore: si inizia con 
					le crepe per finire con un raggrinzimento e indurimento del 
					materiale ben visibile nell’allargamento delle crepe e nella 
					riduzione del suo diametro.
 Alla pagina Guida agli Acquisti sono pubblicate due immagini 
					di volanti alterati pesantemente.
 Concordo invece sul fatto che il volante avorio potrebbe non 
					essere in bachelite ma in un’altra resina, aspetto che 
					meriterebbe di essere investigato (l’ideale sarebbe con 
					spettrometria di massa). I volanti neri, che sono 
					sicuramente in bachelite, infatti non si alterano.
 
		
			
					Il Lancia Club concorda e approva 
					questa risposta |    
  
  
Dal 5 Luglio 2006 al 30 Settembre 2010: oltre 70000 visite 
e quasi 139000 pagine viste! 
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Buonasera, Volevo farle i complimenti per il sito: veramente molto bello e ricco.
 Possiedo una lancia Ardea 4 serie del ‘51 ..........
 
Angelo P. 12.09.2010 
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www.lancia-ardea.it 
dal 5 luglio 
2006 al 1 Giugno 2009: 50000 visite e oltre 93000 pagine viste! 
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Novembre 2008: 
www.lancia-ardea.it supera le 40000 visite! 
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26 Luglio 2008 
  Robert Stine da San Francisco, 
scrive   
	
		
			| 
			Distinto Signore 
			Aleotti,  Volevo ringraziarla per il Suo bellissimo sito "Ardea la 
			piccola media Lancia."  L'ho trovato quando cercavo le informazioni 
			sul liquido freni per la mia Appia del 1957, e ho scritto "olio 
			vegetale Sabif."  Il sito e veramente meravigliosissimo, le 
			informazioni, le storie, le immagini, ed il disegno.  Con il Suo 
			sito Lei mi ha dato molto piacere e molto aiuto e Le auguro buona 
			fortuna con le Sue eleganti Ardee.  Distinti saluti,  Robert Stine, 
			San Francisco, USA. |  
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 1 Giugno 2008: 
www.lancia-ardea.it supera le 40000 visite! 
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 5 Novembre 2007: 
www.lancia-ardea.it supera le 20000 visite! 
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25 Ottobre 2007 
  Il caro amico Corrado scrive   
	
		
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				Caro Maurizio, 
				più guardo il tuo sito e più mi si scalda 
				il cuore. 
				Penso a chi da luoghi lontani si avvicina 
				alla tua opera e trova ogni ben di Dio disponibile per tutti, 
				gratuitamente. 
				Penso al frutto di tutto questo lavoro ma 
				anche al lavoro che c’è dietro, io che conosco la scrivania e la 
				stanza in cui rubando tempo al tuo sonno scansioni, studi, 
				scrivi, metti in linea… e tutto ciò ti riesce superbamente. 
				Voglio dirti GRAZIE a nome di tutti gli 
				appassionati di auto storiche che non hanno il piacere e l’onore 
				di essere un tuo personale amico come io so di essere. 
				Corrado Caruso – Milano |  
                       
Grazie a te Corrado 
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15 Maggio 2007 
  www.lancia -ardea.it arriva a 10000 visite   
	
		
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			E' un grande successo ed una grande 
			soddisfazione. E' giunto il mio turno per ringraziare di cuore tutti 
			gli appassionati e i collezionisti che visitano questo sito e che lo 
			stanno supportando con il loro apprezzamento e con il prezioso 
			contributo informativo. Un aspetto fondamentale per ricostruire la 
			storia di queste fantastiche vetture, espressione del talento e 
			della genialità della nostra Nazione. Ci sono ancora molti argomenti 
			da sviluppare, completare e particolari da descrivere, ma ... sono 
			passati solo  10 mesi dalle prime pagine pubblicate tratte 
			direttamente da una mia presentazione in occasione del raduno LCT in 
			Valmalenco. 
			Maurizio Aleotti |  
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   07 Maggio -2007: William Rossi (rossi.william@libero.it) 
scrive:    
	
		
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				A cinquantanove anni 
				mi sono commosso a vedere l'amore che provate per la Lancia 
				Ardea. Dal 1953 fino al 1956,prima di avere una Fiat 600 guida a 
				destra,mio padre possedeva una prima serie targata Mo 12400. Mi 
				segnò la memoria di bambino in modo indelebile. Nel 1971,mentre 
				mia moglie mi confezionava il primo dei miei tre figli,trovai 
				una terza/quarta serie per 50.000 mila lire e me la restaurai 
				tutta personalmente(scuola professionale di auto-riparatore 
				)messa in fase di tre ore!!!,la carrozzeria da un cugino 
				carrozziere. Era bellissima,l'ho usata con soddisfazione per tre 
				anni in alternativa con un Maggiolone Bug 1200,ma la famiglia 
				cresceva e dovetti fare delle dolorose scelte. Però so che 
				esiste ancora presso l'acquirente che me la comprò. Volevo dire 
				che mi ricordo benissimo,a proposito di accessori after market 
				che la prima serie di mio padre era fornita di due pantografi 
				posti longitudinalmente sotto i due lati destro e sinistro della 
				scocca. Con una apposita manovella si sollevava quello dalla cui 
				parte si doveva sostituire la ruota avariata. A voi risulta di 
				averlo mai visto?Me lo ricordo come se lo vedessi ora. Della mia 
				terza/quarta serie,parlo così perchè aveva ancora gli accessori 
				di colore nero,mentre fu immatricolata il 30 novembre 1950. In 
				casa nostra siamo sempre stati lancisti dalla Augusta,Aurelia 
				B12,2000,ecc. fino alla Beta,poi non abbiamo più tollerato lo 
				scadimento di Classe. Personalmente ho imparato a guidare sulla 
				Appia seconda serie,ed ho avuto tre Fulvia(2C,Rallye 1,3,seconda 
				serie a 4 marce. 
				
				Mio figlio maggiore 
				ha appena finito di ricondizionare una bella Rallye 1,3 S blu 
				scuro Lancia. Continuate così. Viva la LANCIA. |  
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 23 Dicembre-2006: auguri Natalizi molto graditi   
	
		
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			Subject: Re: www.lancia-ardea.itAuthor: Aquilante
 Message: http://www.viva-lancia.com/lancia_fora/read.php?f=44&i=375&t=272&admview=1
 
 Messer Maurizio.... Più guardo il Vostro sito, e più mi convinco che 
			è il sito monografico fatto più bene del mondo !!!!
 Accipicchia, complimenti sul serio, più passa il tempo e più bello 
			diventa ...è uno di quei siti che si guarda senza fatica e con 
			interesse crescente!!!
 Buon Natale, Messere !!!!! p.s. (a parte gli scherzi, buon Natale e 
			complimenti per il sito, si fa guardare veramente senza sforzo e con 
			voglia di andare avanti nelle pagine, caratteristica dei siti fatti 
			con l'attenzione verso il fruente...)
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   1-Ottobre-2006: Giungono mail di 
apprezzamento    
	
		
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			Mi chiamo Valter 
			........(*)..... Da sempre malato grave per le auto d'epoca, 
			possiedo una Fiat Balilla del 34, una Giulietta spider del 59, una 
			Lambretta del 56, Un Caproni Capriolo del 53, ( tutti perfetti )una 
			Fiat 600 del '60 da restaurare. Ho acquistato alla fine di luglio 
			una Lancia Ardea 4° serie del 1950 in discrete condizioni quasi a 
			completare un trittico ideale delle tre marche nazionali. Malgrado 
			la pellaccia dura me ne sono innamorato, e quando ho scoperto il 
			sito sono stato felicissimo. Voglio congratularmi per la bellezza, 
			la completezza, l'amore, la passione, la competenza dell'autore e 
			voglio dire che avete conquistato un nuovo amico. Se avrò bisogno di 
			aiuto nel corso del restauro confido nella vostra disponibilità. DI 
			NUOVO CONGRATULAZIONI SINCERE. 
			(*) dati personali non riportati per 
			tutela della privacy. |  .gif) .gif) .gif)
   
	
	   Settembre 2006: raduno a Parma: "sulle vie del gusto"    
	
		
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			Il possessore di ben due Ardea sostiene che le righe di color avorio 
			che percorrono il rilievo della fiancata fino sotto al cofano del 
			bagagliaio della mia Ardea sono frutto della mia fantasia e non 
			costituiscono elemento di originalità della vettura in quanto, su 
			una delle sue, da restaurare ma secondo lui perfettamente originale 
			(????) non sono presenti. 
			
			Rispondo a questo signore con due immagini tratte dal libro di 
			Giorgio Nada, Ardea e Appia proprio quello che mi ha detto di aver 
			acquistato. |  
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			La prima raffigura un'immagine d'origine dell'Ardea tratta da foto 
			dell'epoca dove tale decorazione è perfettamente visibile. La 
			seconda l'immagine della forse unica Ardea esistente ancora con la 
			verniciatura d'origine. Anche questa conferma la presenza delle 
			decorazioni e con tanto di spiegazioni sul libro. |  
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 Troppo bello sarebbe se tutti i 
			buontemponi prima di azionare le corde vocali si documentassero!  |    |